“Ogni retorica sulla loro cucina, ogni iperbole sulla convivialità, non descriveranno mai a sufficienza l'idea che fonda questo ristorante. Per capire puoi solo andarci” Michele

Ai piedi del colle di Sant'Anna, l'ex convento di Sant'Antonio accoglie tutti i profumi della cucina di Chef Mariella, Andrea e tutto il team della Cucina del Santellone, in un percorso gastronomico che combina le tracce della tradizione bresciana al gusto e alla ricerca contemporanea.

Le antiche ricette incrociano l'innovazione e gli ingredienti si fondono in sapori nuovi e inattesi.
Qui il palato incontra la pasta fresca e il ragù di osso buco agli agrumi, il burro vanigliato, la polenta bianca e le sardine di Monte Isola.

E ancora scivola lento in un risotto ai frutti di bosco per finire nei capperi di Salina del luccio al vapore. La cantina avvolge i sapori con una carta dei vini che parte dal territorio, spingendosi nelle terre italiane ancora da scoprire.

La storia

La storia

I primi a dedicarsi alla ristorazione e all'accoglienza furono i nonni Angelo e Paolina, che nel 1860 aprono l'albergo Patria a Gussago, alle porte della Franciacorta.

Da quel momento figli e nipoti hanno coltivato quei gusti, quei piatti che arrivano a noi intatti, segnando la tradizione della terra che li vede protagonisti.

Negli anni 90 è la Toscana a rafforzare l'esperienza di Chef Mariella e Andrea, regalando loro i sapori e gli ingredienti che incontrano e sposano le ricette di casa.

Il desiderio di portare a tavola tutta la loro ricerca coinvolge di nuovo la Franciacorta ed è il Lago d'Iseo con le sua materie prime ad accogliere tutto il team.

Uno sguardo sempre vivo segna il percorso fatto fin qui, il testimone si muove di mano in mano mentre le radici si consolidano, passo dopo passo.